Anno 1925 - La Fondazione
Lunedì 02 Gennaio 2012 12:56
amministratore
Felice Beretta, Alfredo Mapelli, Anselmo Perego, Cesare Schieroni e Giuseppe Perego, nostri concittadini, sopravvissuti e di ritorno dal servizio militare del periodo post bellico, della Grande Guerra 1915-1918, confrontavano le loro esperienze vissute nei drammatici e sanguinosi anni trascorsi sotto le armi al servizio della Patria.
In trincea o nei ricoveri, avevano assimilato il concetto per cui servire significa donare; erano tornati a casa con semplici indirizzi di vita, che si erano radicati per sempre nella loro esistenza: socializzazione, solidarietà e, in particolare, altruismo; con il loro bagaglio colmo di ricordi e il loro Cappello con la penna nera, avevano deciso di istituire, in seno all'Associazione Nazionale Alpini, il Gruppo di Barzanò, costituendosi nella Sezione di Lecco. Animati di spirito e buona volontà, avevano coinvolto gli Alpini congedati non solo di Barzanò, ma anche dei paesi limitrofi di Sirtori, Viganò, Cremella, Cassago e Monticello, costituendo un Gruppo Alpini di oltre 70 iscritti; con il passare del tempo e il crescere della Associazione Nazionale, gli Alpini di questi paesi, si dissociarono dal Gruppo di Barzanò per costituire nuovi Gruppi sul loro territorio.
Da allora sono passati tanti anni, troppi per ricordare ed elencare tutti gli Alpini che, negli anni successivi, hanno aderito e vissuto intensamente le attività del Gruppo, ma troppo pochi per poterci dimenticare di loro; molti sono andati avanti, ma, prima di poter riposare nel Paradiso del Generale Cantore, hanno contribuito con il loro impegno, convergendo la loro forza e la determinazione, nella realizzazione d'iniziative, opere e progetti, a esclusivo favore della collettività del nostro paese.
A loro, dunque, il merito di essere stati fondazione e ancoraggio ad una lunga catena di congedati Alpini, che da allora hanno composto un legame continuo, ferreo e saldo che arriva ai nostri giorni !
Ultimo aggiornamento Domenica 28 Gennaio 2024 09:48
|
C'era una volta il Coro Alpino
Sabato 07 Gennaio 2012 17:34
amministratore
Le nostre feste Alpine erano caratterizzate dal fatto che a fine giornata, prima di ritornarcene a casa per toglierci di dosso il sudore e i "profumi" della cucina, il gruppetto canterino si radunava attorno ad un tavolo e (perché no!) ad una brocca di quel rosso generoso, per oliare l'ugola riarsa; erano i momenti in cui si intonavano le vecchie, classiche e memorabili canzoni degli Alpini, alle quali partecipavano anche diversi nostri ospiti e, in una di queste occasioni, ci si è guardati in faccia azzardando un'idea: perché non istituiamo un coro?
Con il beneplacito del Consiglio allora in carica, che avrebbe messo a disposizione la Baita per le opportune prove di canto e l'assicurazione del Maestro Germano Perego, che avrebbe garantito di trasformare un plotone di roche voci, simili a vecchi campanacci, in armoniosi suoni, nell'anno 1990, in seno al nostro gruppo Alpini, si costituiva il Coro Alpino di Barzanò.
In capo a qualche anno, quel plotone di voci rauche e scordate, si era trasformato in un accettabile e decoroso Coro Alpino, animato di grande volontà e partecipazione; dietro invito, e a pro di manifestazioni indette da altri Gruppi Alpini, diverse uscite videro il Coro Alpino esibirsi, raccogliendo consensi e suggerimenti.
Il desiderio di migliorare complessivamente la qualità, rendeva necessario dei mutamenti: la guida di un nuovo Maestro e la necessità di scremare alcune voci dei componenti, non perfettamente all'altezza della difficoltà dei nuovi obiettivi previsti, inevitabilmente portava alla riduzione del numero dei coristi.
Nonostante il proselitismo, la mancanza di nuovi elementi, indispensabili a coprire il vuoto venutosi a creare, sommata alla assunzione di diversi impegni, da parte di alcuni coristi, portavano alla decisione di interrompere, a malincuore, l'attività e, in Assemblea straordinaria del 25 gennaio 2001, 19 presenti dei 25 componenti aventi dititto di voto, 16 coristi, a maggioranza, approvavano lo scioglimento del Coro alpino di Barzanò, che ancora oggi è ricordato dai cittadini e, con rimpianto, dai coristi di allora.
Ultimo aggiornamento Lunedì 22 Gennaio 2024 15:10
La Protezione Civile
Venerdì 17 Febbraio 2012 15:03
amministratore
Il primo a far da battistrada nel nostro Gruppo, entrato nella organizzazione della Protezione Civile, è stato il nostro Ivano Vukmirovic, che ha portato il suo contributo agli albori della sua costituzione; non per altro, Ivano, si è meritato il premio alpino dell'anno 2010. Avrebbe voluto, e vorrebbe ancora, essere presente sul campo, ma questo non gli è concesso per cause di forza maggiore; continua comunque a vivere questa esperienza e non manca mai un suggerimento in Consiglio di Gruppo, in proposito al devolvere un contributo economico alla organizzazione che ha specifiche necessità organizzative.
Entrare a far parte di questa organizzazione non è certamente "cosa da poco", anzi..., richiede credo, passione e tempo, da sottrarre anche agli effetti famigliari; l'impegno pretende il sacrificio anche del proprio tempo libero al quale pochi sanno o possono rinunciare.
Il richiamo della Sezione, a nuove adesioni, è sempre costante e in questo ottica, oggi, possiamo portare le congratulazioni al nostro Socio Alpino Sergio Frigerio, che in questi giorni, grazie alla sua esperienza, entra a far parte del Reparto Sommozzatori della Protezione Civile della Sezione di Lecco.
Il 20/07/2012, la nostra Sezione ha accettato l'iscrizione, come Socio Amico del nostro Gruppo, di Gianluca Colombo, ache lui ricco di esperienza in materia, che entra a far parte del reparto Reparto Sommozzatori della Protezione Civile della Sezione di Lecco.
A Sergio e a Gianluca, il plauso da parte di tutto il Gruppo e un incitamento a portare avanti, con orgoglio, il testimone lasciato in eredità dal precursore Ivano.
Ultimo aggiornamento Lunedì 22 Gennaio 2024 15:12
Alpino dell'anno 2010
Sabato 31 Dicembre 2011 16:56
amministratore
Il 14 Novembre 2010, nella ricorrenza della Festa Sezionale della Protezione Civile della Sezione di Lecco, è stato assegnato il premio RAFFAELE RIPAMONTI; premio dedicato ad un Alpino della Sezione, particolarmente distintosi nel corso dell'anno e meritevole per il suo impegno. La consistenza materiale del premio è un semplice Attestato e una Medaglia ricordo, ma niente equivale alla soddisfazione e l'orgoglio di essere stato scelto, unico e solo fra le Penne Nere della Sezione.
Gli Alpini del Gruppo, Vogliano condividere i sentimenti e le emozioni che animano il nostro
Alpino IVANO VUKMIROVIC, " ALPINO DELL'ANNO 2010 "
Ivano, decenni fa, aveva risposto con entusiasmo all'appello della Sezione di Lecco, aderendo alla costituenda organizzazione della Protezione Civile della Associazione Nazionale Alpini; rendendosi disponibile, sottraendo anche il tempo al proprio lavoro, aveva concorso a gettare la basi della organizzazione della Protezione Civile della Sezione. Alpino impegnato in tutte le attività e presente in ogni occasione, come nel Consiglio, che lo vede Vice Capo Gruppo dal 1986 al 1991, e come Delegato della Protezione Civile negli anni dal 1992 al 1994.
Ultimo aggiornamento Lunedì 22 Gennaio 2024 15:13
Premio Canonica a Rino 2012
Sabato 23 Giugno 2012 15:28
amministratore
In occasione della Festa di San Vito, l'Amministrazione Comunale di Barzanò assegna ogni anno il Premio Canonica a cittadini, associazioni, aziende o istituzioni, che hanno operano e si sono distinte nel campo sociale, artistico, culturale e imprenditoriale, producendo lustro e vanto al paese, con particolare attenzione al contenuto etico del loro operato. Per quest'anno 2012, è stato dedicato al tema della imprenditoria e del lavoro e ha visto, come protagonisti, due realtà differenti, legate dalla stessa passione per il proprio lavoro: da una parte il Salumificio Beretta, la cui importanza e notorietà rende superflua ogni ulteriore presentazione, e dall'altra, Perego Gaspare, meglio conosciuto come Rino, lo stradino...
Per gli Alpini di Barzanò, l'assegnazione di questi premi è motivo di grande soddisfazione, esistendo un forte legame sia con la famiglia Beretta sin dall'anno 1925, epoca di fondazione del Gruppo Alpini ( il Comm. Felice Beretta, nel 1925, fu uno dei soci fondatori del Gruppo A.N.A. di Barzanò), sia con Rino, classe 1927, che, con la sua presenza discreta e costante, è sempre stata una colonna portante del nostro Gruppo, al punto che ritiene la "Baita" la sua seconda casa.
Lo scorso mese di aprile, in occasione dei suoi 85 anni, avevamo editato un articolo, nella cui sostanza si evinceva che: non esistono lavori più o meno umili, ma esistono uomini, più o meno umili, che hanno fatto del loro lavoro una professione, e, questa, è la specifica qualità attribuita alla figura del nostro Alpino Perego Gaspare, ovvero Rino, giudicata meritoria per il Premio Canonica 2012, dalla Amministrazione Comunale. Ora per motivi di salute, Rino, si è trasferito alla casa di riposo Villa Serena di Ello; la cerimonia ufficiale dell'assegnazione, si è svolta nella serata di venerdì 15 Giugno, ma considerando l'impossibilità di Rino di poter presenziare, dimostrando grande sensibilità, il Sindaco Giancarlo Aldeghi, accompagnato da un folto gruppo di Alpini, di amici e parenti, nel pomeriggio di domenica 17 si è recato a Ello per consegnargli personalmente il premio.
La parte ufficiale con la consegna della medaglia in oro e la lettura, da parte del Sindaco, della motivazione del riconoscimento, ha fatto provare grande emozione a tutti i presenti.
Perego Gaspare, "Rino" è stato premiato perché: con passione, entusiasmo e dedizione al proprio lavoro, ha dimostrato il proprio legame e senso di appartenenza al paese, mettendo le proprie capacità e competenze al servizio della collettività ; queste, le parole del Sindaco Aldeghi, che hanno dato valore aggiunto al premio conferito a Rino.
Ultimo aggiornamento Lunedì 22 Gennaio 2024 15:17
|
|